COME OPERIAMO

 

Contrariamente ad altre attività di certificazione e controllo (HACCP, ISO eccetera) la certificazione Halal non ha una disciplina regolata dal punto di vista statale nazionale o internazionale.

Solo pochissimi Stati infatti hanno disciplinato tale attività (vedi ad esempio gli Emirati, la Malesia o l'Indonesia). Nel resto del mondo, ed anche in Italia, la certificazione Halal non è regolata né da norme statali né da enti o associazioni di categoria.

In sostanza, per quanto riguarda l'Italia, se si esclude un Decreto del 1998 (ma riguardante esclusivamente la macellazione) non esistono normative in materia di certificazione Halal dei prodotti. Chi vuole certificare che un prodotto sia Halal, e dunque conforme alla Shari'a, deve fare riferimento alla giurisprudenza islamica (Corano, Hadith, fatwe eccetera) che prescrive ciò che, nell'Islam, è lecito (Halal) o illecito (Haram).

Anche Halal Global opera dunque in tal modo e, prima di emettere un certificato che attesti che il prodotto è Halal, verifica che il ciclo produttivo e le materie prime impiegate siano conformi alla giurisprudenza islamica in materia.
Tale controllo viene effettuato da almeno due incaricati i quali verificano l'intera produzione sia dal punto di vista scientifico che da quello religioso. Per offrire una maggior chiarezza e trasparenza al consumatore finale l'esperto scientifico provvede, al momento del controllo, a prelevare un campione del prodotto che viene fatto analizzare da un laboratorio, terzo e indipendente ma accreditato, per verificare che non vi siano tracce di alcool o di suino.
Per ciò che invece riguarda l'aspetto della giurisprudenza islamica va ricordato che esistono alcune differenze tra le varie scuole giuridiche (Hanafita, Hambalita, Malikita e Shafiita) su cosa sia da considerarsi lecito e cosa illecito nell'Islam.
Halal Global tenta, per quanto possibile, di osservare i precetti di ciascuna scuola e, in caso di dubbi, ha scelto di affidarsi alle Fatwe emesse dallo European Council for Fatwa and Research, Organismo internazionalmente riconosciuto avente come Presidente il Professor Yusuf Al-Qaradawi.